Comprendere la cellulite

Parte 1: Comprendere la Cellulite (Il Nemico Invisibile)

La cellulite, scientificamente nota come panniculopatia edemato-fibro-sclerotica (PEFS), è una condizione complessa che affligge una percentuale elevatissima della popolazione femminile, stimata tra l'85% e il 98% delle donne dopo la pubertà. Non è semplicemente un accumulo di grasso, ma una vera e propria alterazione del tessuto sottocutaneo che coinvolge le cellule adipose, il microcircolo e il tessuto connettivo.

Comprendere la sua natura multifattoriale è il primo passo fondamentale per combatterla efficacemente.

Cos'è la Cellulite: Fisiologia e Cause

Per capire la cellulite, dobbiamo analizzare la struttura della pelle e del tessuto sottocutaneo. La pelle è composta da tre strati principali: l'epidermide (lo strato più esterno), il derma (lo strato intermedio, ricco di collagene ed elastina) e l'ipoderma (lo strato più profondo, composto principalmente da cellule adipose, i cosiddetti adipociti). È nell'ipoderma che si sviluppa la cellulite.
Negli uomini, il tessuto connettivo nell'ipoderma è organizzato in modo incrociato, formando una sorta di rete robusta che tiene gli adipociti saldamente in posizione.
Nelle donne, invece, la struttura è diversa: le fibre di collagene sono disposte in modo parallelo e perpendicolare alla superficie della pelle, creando delle camere verticali.
Quando gli adipociti aumentano di volume, spingono verso l'alto contro il derma, mentre le fibre di collagene li tirano verso il basso, creando l'effetto a "buccia d'arancia" o a "materasso" tipico della cellulite.
Le cause della cellulite sono molteplici e interconnesse:

• Fattori Genetici: La predisposizione genetica gioca un ruolo significativo. Se in famiglia ci sono casi di cellulite, è più probabile svilupparla. La genetica influenza la struttura del tessuto connettivo, la circolazione sanguigna e linfatica, e la tendenza ad accumulare grasso in determinate aree.

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